Non so voi, ma io odio, ODIO, ODIO whatsapp. Ci ho messo un po’ per installarlo, alla fine ho ceduto. Ma mai, mai avrei pensato che whatsapp si sarebbe trasformato nel male assoluto. 

Quando ti aggiungono al primo gruppo whatsapp di classe tu, ignara e ingenua, pensi: “Uh che bella idea, comodo!”

Ecco.Poi un giorno tu, tu che non avevi silenziato il gruppo, e sei a lavoro o hai una vita altrove, inizi a sentire “dlin dlin” ogni 30 secondi. Pensi che sia morto il papa. Che la scuola di tuo figlio sia caduta. Che i tuoi amici stiano cazzeggiando. Appena puoi prendi il telefono e ci sono 150 messaggini non letti. 150. In una sola ora. Apri pensando che sia davvero morta la maestra Mara e leggi:

Maria mamma Sa: Uhhh oggi è santa Anna! Auguri a tutte le Anne!

Angela mamma Giu: grazie! Auguri!

32458799777:  Auguri.

xxx mamma Ele: buongiorno auguri!

???? : auguri.

327839754: auguri.

349876432: auguri

Chiara mamma di X: Auguri a tutte!

Si dà anche il caso che io non sia in grado di stare in un gruppo whatsapp senza sembrare una scassamaroni. Entro a gamba tesa, tipo:

Io: “chi si chiama Anna?”

Nessuna. Nessuna bambina della classe, nessuna mamma.

Maria mamma Sa: beh dai, ma ci sarà qualche Anna che conosci no?”

Ah certo. In genere io faccio gli auguri alla mia amica Anna che vive a Milano scrivendo sul gruppo whatsapp della classe di mia figlia.

Poi a volte succede che la sera guardi whatsapp: 251 messaggi.

Li scorri velocemente:

– Laura ha la febbre! Vomitato tutta la notte!

– Uh poverina

– Invece Giulio ha la diarrea.

…..

no dico… buona cena…

Oppure riesco a sembrare per niente saccente.

xxxx:girano i pidocchi in classe!

345876763: ok, tutti la profilassi, oggi, tra una settimana, e poi tra 2

Giulia mamma Mar:voi che usate?

349876432:Esiste solo un metodo: tagliare a zero

xxx mamma Ele: sì non rifacciamo la solita, tutti tutti la profilassi antipidocchi

Alessia mamma di Ale : io uso alabarde spaziali e lame rotanti

Io: fare la profilassi non serve, se i pidocchi non li hai. Basta controllare la testa dei bimbi spesso.

Ecco. Non sono stronza, vado di fretta, giuro.

Io riesco anche a creare il nulla cosmico con domande non pertinenti. Del tipo:

Io: scusate, ho bisogno di una babysitter, qualcuno ha un numero da passarmi?

oppure:

Io: Elena ha la febbre a 41, avete un numero di un pediatra privato?

Silenzio. Per giorni interi.

Poi la chat riprende vita.

Giada mamma Mar:”Scusate, per la mamma di Elena: ti sei dimenticata di portare i soldi per il teatro. Te li ho anticipati io”

E io, sempre brillante: “ma quando lo avete detto? Dove era scritto?”

Giada mamma Mar: Ho lasciato un messaggio in chat venerdì sera”

e io: ahhhh la sera che ho trovato 250 messaggi su svomitazzi vari ce ne era uno utile?”

I gruppi whatsapp sono il male di oggi, ma io rischio l’isolamento sociale grazie a loro!