Care amiche,

prima di tutto un chiarimento: ognuna ha un bambino diverso, quindi non è detto che la mia tecnica valga per altri bambini.

Questa è la tecnica utilizzata per togliere il pannolino ad Elena, per Tommaso sto attuando una tecnica non molto diversa, a parte che ho iniziato un pochino più tardi.

Io ho seguito i consigli di mia madre e mia cugina, che hanno avuto in totale 5 spannolinamenti, tutti prima dei 24 mesi! Essendo tutti parenti non so se anche la genetica è stata dalla nostra parte, in verità! In più io ho usato i pannolini lavabili, e si dice che aiutino (anche perchè ve lo devo dire… la mamma dopo 15-16 mesi si è talmente stancata di lavare che non vede l’ora!).

Fatta questa premessa, voglio comunque condividere la mia esperienza con le altre mamme, sperando di poter essere di aiuto a qualcuna.

1° regola: non chiedete consigli al papà. E’ un uomo. Non vede perchè farsi il problema di togliere il pannolino quando spontaneamente prima o poi nella vita sarà il bambino stesso a dire che non lo vuole. 🙂

2° regola: seguire il proprio istinto. Non c’è l’età giusta, se pensate che il bambino sia pronto, provate. Io ho provato a 18 mesi (si narra che a tale età lo spannolinamento sia impossibile se non addirittura traumatico!!), ma mia cugina ha talmente insistito su quanto Elena fosse assolutamente pronta che per non sentirla più ho provato. Tempo di spannolinamento: 1 giorno. A 18 mesi. Meno male che ha insistito!

Dunque, a 12 mesi mia madre ha insistito perchè mettessi Elena sopra il vasino. A me sembrava ridicolo. Chiamai la pediatra che mi confermò che si possono mettere sul vasino già dai 7 mesi!! E che aiuta molto nello spannolinamento. Armata di pazienza, ho iniziato a mettere sul vasino Elena tutte le sere. Dopo una ventina di giorni, ho iniziato a beccare qualche pipì. E lì grossi festeggiamenti e spettacoli pirotecnici, che vi consiglio di fare assolutamente, chiamando tutti i presenti a casa, la nonna al telefono, i vicini se necessario, perchè il bambino ha bisogno di essere gratificato. Dopo un mesetto ho iniziato a metterla anche la mattina. In effetti, la mattina, quando hanno preso confidenza con il vasino, non è difficile beccare qualche pipì. Dopo circa un mesetto, comunque, Elena ha iniziato a fare cacca nel vasino. Essendo stitica, stare sul vasino seduta l’aiutava, e a 15 mesi la scelta di farla nel vasino e non nel pannolino è diventata esclusiva, a richiesta (la richiesta era un pianto sfrenato con mani svolazzanti, ovvio… ). Mi sono poi accorta, intorno ai 17 mesi, che bagnava il pannolino ogni 2-3 ore. Quindi ho iniziato a toglierlo quando aveva appena fatta la pipì (se l’ha appena fatta il pannolino è molto caldo) e dopo 2 ore dalla pipì precendente provavo a metterla sul vasino o le rimettevo il pannolino. Poco prima dei 18 mesi, mi ha dato i primi segnali stizziti di non desiderare più il pannolino, ma io comunque convinta che fosse troppo presto, ho continuato… Poi c’è stato l’intervento di mia cugina, che mi ha spiegato che dopo 2-3 mesi che hanno il controllo della cacca, sono in grado anche di controllare la pipì. Alla fine a 18 mesi e 6 giorni, dopo consulto con la pediatra (credo che mi consideri svitata) ho tolto di mattina il pannolino. Elena se l’è fatta sotto parecchie volte quel giorno, disperandosi. La mattina dopo ero già sul punto di rinunciare, ma la mia gnappa ha rifiutato fortemente il pannolino. Allora l’ho assecondata e dopo due ore ha detto per la prima volta… PIPIIIIIIIIIIIIIII! Tutto qui!
Tanto per dire… non c’è un segno dall’alto preciso, non c’è bisogno di aspettare che dicano pipì o cacca, anche perchè siete voi che dovete insegnare ai vostri figli cosa significano quelle parole, cosa si fa quando uno sente certi stimoli.Lasciandoli liberi senza pannolino si sentiranno molto più leggeri. Quindi gli unici consigli che mi sento di darvi è: iniziate ad usare presto il vasino e cercate di togliere il pannolino, anche solo per mezz’ora, ogni volta che vi accorgete che ha appena fatto pipì!

Buon lavoro, amiche mie!

P.s.: per la notte c’è voluto un pò di più, ma quella è un’altra storia che non sto qui a raccontare… ci sono due correnti di pensiero: 1)va tolto subito notte e giorno altrimenti il bimbo si confonde 2) toglietelo quando non si bagna per una settimana. Io ne ho usata una terza… l’ho tolto nel periodo in cui ero in grado di alzarmi in caso se la fosse fatta sotto! 🙂

p.s.: ci sono anche le correnti di pensiero su vasino/riduttore… io li avevo tutte e due ma Elena del riduttore aveva paura!

Leggi anche:

IL DOPO PANNOLINO: SCEGLIERE LA MUTANDINA. 
IL DOPO PANNOLINO: LA SCELTA DEL VASINO.